Anti-ageing

I ricercatori della Stanford University School of Medicine, in un recentissimo studio pubblicato su Nature Medicine hanno identificato percorsi biologici specifici lungo i quali gli individui avanzano negli anni, con quattro diversi tipi di invecchiamento, anche se al momento la medicina ufficiale, ne riconosce solo due di eventi paralleli: l’invecchiamento cronologico e l’invecchiamento da fattori ambientali.

L’invecchiamento cronologico dovuto a fattori geneticiche inizia verso i 25 anni per rendersi più manifesto dai 40 in su. L’invecchiamento da fattori ambientali che oltre all’inquinamento, annovera il fumo, l’alcool, diete squilibrate etc.. che scatenano una iperproduzione di Radicali liberi dell’Ossigeno (ROS) i quali se non contrastati comportano seri danni al DNA e RNA ed alla senescenza o addirittura alla morte cellulare (apoptosi).
L’aumento dei radicali liberi porta ad un consumo di molecole importanti anche per la produzione di Ossido Nitrico (NO), il più potente vasodilatatore endogeno.

Come?

Gli enzimi che prioritariamente agiscono per proteggerci dai Radicali liberi sono la Superosssido dismutasi (SOD) che lo converte in H2O2 (perossido di idrogeno = acqua ossigenata) e la Catalasi che in condizioni normali  elimina il radicale libero dell’ossigeno (anione superossido) sotto forma di H2O (acqua).

Questi due enzimi per poter “funzionare” e svolgere la loro funzione sono dipendenti, la SOD dalle  Vitamine A,C,E e la Catalasi da Zinco e Selenio. In caso di mancanza di queste Vitamine e minerali, o in caso di iperproduzione di Radicali liberi (ROS), ci si trova in una condizione Stress Ossidativo, e l’anione superossido, non venendo eliminato come H2O,  va ad intaccare l’Ossido Nitrico (NO) e quindi trasformandolo in NO2-NO3 in Nitriti e Nitrati e quindi creando una vera e propria Disfunzione Endoteliale, dalla qual ne conseguono tutta una serie di patologie caratterizzate da scarsi livelli di NO: Problemi vascolari, deficit erettile, problemi sulla fertilità, ipercolesterolemia, ipertensione, diabete, arteriosclerosi etc etc…

L’invecchiamento cutaneo è un processo evolutivo irreversibile.
Anche la pelle risente dell’eccesso di radicali liberi ma in questo caso un altro fattore di rischio è rappresentato dai raggi ultravioletti (UV) del Sole, che porta ad un ispessimento della pelle che si articola in un insieme di alterazioni fisiologiche che determinano la perdita di idratazione cutanea, con conseguente perdita di elasticità la comparsa di microrughe e rughe.

Nel caso di invecchiamento precoce della pelle la strategia per contrastarla è proteggersi con filtri chimici o fisici  dai raggi UV durante l’esposizione al sole.

La seconda “più  completa” è l’utilizzo di antiossidanti riconosciuti.

Perché ZentrumElle/Zentrum e Noxelle/Noxen e Tensus

ZentrumElle o nella sua variante maschile Zentrum (formula sotto protezione brevettuale) contengono alti dosaggi di  Arginina Aspartato, il primo precursore dell’Ossido Nitrico, da cui dipende la sua  produzione sia perché contengono il 100% del (VNR) fabbisogno giornaliero di Vitamine A, B5, C, D, E, Zinco e Selenio in grado di aiutare la SOD e la Catalasi al fine di aiutare all’eliminazione dell’anione superossido e contrastare lo Stress Ossidativo.

Noxelle, e la sua variante maschile Noxen, composti da Arginina Aspartato e N-Acetilcisteina, precursore del Glutatione, quest’ultima oltre anch’essa a concorrere alla formazione di Ossido nitrico (NO) è il più potente antiossidante e disintossicante oggi conosciuto, che con l’avanzare dell’età tende  a diminuire.  Anche questo prodotto è coperto brevettualmente ed il Ministero della Salute ha riconosciuto che “grazie alle proprietà antiossidanti e disintossicanti della N-acetilcisteina e dell’Arginina Aspartato svolgono un’azione anti-aging per l’organismo”.

Tensus, grazie alla sua formula brevettata con alto contenuto di acido ialuronico ed estratto acquoso di Triticum vulgare (estratto acquoso di germe di grano)grazie alla sua potente azione idratante migliora sensibilmente l’aspetto della pelle.