COVID-19

Molte  complicanze della malattia, causata dal virus, sono dovute allo stress ossidativo. E lo stress ossidativo è causato dai radicali liberi (ROS), ovvero molecole che ne ossidano altre. Dobbiamo quindi fornire al nostro organismo tutte quelle molecole che hanno dimostrato di essere in grado di contrastare i Radicali liberi (ROS) e di rafforzare il sistema immunitario.

I micronutrienti, Vitamine, metalli, alcuni amminoacidi e “tioli” ricoprono ruoli essenziali per tutto il sistema immunitario. In particolare lo sono la Vitamina A, C, D, E, B6, lo Zinco, il Selenio, l’Arginina aspartato ed il Glutatione.
Già un altro Premio Nobel per la Medicina il Prof. Louis Ignarro, aveva documentato che la sintesi di NO (Ossido Nitrico) è fortemente influenzata dalla presenza di tioli (18), in cui è stato dimostrato un forte incremento della produzione di NO durante un trattamento concomitante Arginina-Glutatione (19). La somministrazione di glutatione non è però conveniente poichè la molecola va somministrata per via parenterale in quanto non viene efficacemente assorbito a livello intestinale, e quindi non è possibile incrementare i livelli di glutatione circolanti neppure ricorrendo a dosaggi elevati. Pertanto, quale tiolo, può essere utilizzata la N-acetilcisteina (NAC) che, oltre all’attività dell’enzima gammaglutamilcisteina sintetasi (20), è il maggiore determinante della sintesi di intracellulare di glutatione e presenta il vantaggio di poter essere somministrata per via orale.

Vitamina A: è importante per il normale funzionamento delle cellule immunitarie innate (macrofagi, neutrofili). Necessaria per il corretto funzionamento dei linfociti T e B, quindi per la generazione di risposte anticorpali all’antigene. E’ coinvolta nello sviluppo e nella differenziazione delle cellule Th1 e Th2 e supporta la risposta antinfiammatoria Th2*.

Vitamina B: aiuta a regolare l’infiammazione. Ha un ruolo nella produzione di anticorpi, nella produzione di citochine e nella proliferazione e nella differenziazione dei linfociti. Mantiene la risposta immunitaria Th1*.

Vitamina C: Efficace antiossidante contro i ROS (Reactive Oxygen Species) che si formano quando i patogeni vengono uccisi dalle cellule immunitarie. Ha un ruolo nelle attività antimicrobiche e nella chemiotassi.

Vitamina D: La forma attiva della vitamina D (1,25-diidrossivitamina D3) regola la produzione di proteine antimicrobiche, che possono uccidere direttamente i patogeni, in particolare i batteri.Due studi nel mondo, uno italiano ed un altro inglese, forniscono alcune importanti prove che ad una carenza di questa vitamina (Ipovitaminosi D) si associano maggiori rischi e forme più gravi di malattia quando il Coronavirus entra nell’organismo; viceversa, chi possiede un livello corretto di questa vitamina nel sangue ha un decorso della malattia molto più lieve, in alcuni casi poco più di un raffreddore. Su 100 casi di pazienti positivi al virus, in tutti e 100 i livelli di vitamina D fossero straordinariamente bassi. “(1)

Vitamina E. È un importante antiossidante liposolubile, che protegge l’integrità delle membrane cellulari dai danni causati dai ROS. Ottimizza e migliora Th1 e sopprime la risposta Th2*.

Zinco e Selenio: sono importanti nel modulare le riposte immunitarie. Per la differenziazione e proliferazione dei linfociti T, la produzione di anticorpi e nell’immunità cellulare, nonché per l’azione antiossidante.

L-Arginina Aspartato, stimola la sintesi di ossido nitrico nei vasi sanguigni, migliora la vasodilatazione, consentendo un trasporto più rapido dei nutrienti, migliora la funzione dei linfociti T  e coadiuva in modo fondamentale alla distruzione di agenti patogeni microbici.

La N-Acetilcisteina, precursore del Glutatione, risulta essere il più potente antiossidante attualmente conosciuto.

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Lo Zentrum/ZentrumElle, grazie al loro alto contenuto di L-Arginina Aspartato, stimolano la sintesi di ossido nitrico nei vasi sanguigni, migliorano la vasodilatazione, consentendo un trasporto più rapido dei nutrienti, migliorano la funzione dei linfociti T, e coadiuvano in modo fondamentale alla distruzione di agenti patogeni microbici.
Oggi il prodotto brevettato contiene anche il 100% di VNR (Valori Nutrizionali di Riferimento) Vitamina A, B5, C, D, E, Zinco e Selenio.

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*TH1 e TH2
Esistono due tipi di risposta immunitaria linfocitaria: la risposta TH1 e quella TH2.
La risposta TH1 è orientata in senso citotossico nei confronti di virus e batteri. È sostenuta dall’IFN-γ (che attiva la produzione di radicali liberi, NO soprattutto, da parte dei macrofagi e inibisce la risposta TH2) e dall’IL-12 (che stimola le cellule NK a produrre IFN-γ). È una risposta carente nei Paesi industrializzati ove prevale la risposta TH2.

La risposta TH2 è orientata in senso anticorpale ed è tipica delle malattie allergiche. È sostenuta dall’IL-4 (che attiva i linfociti B e la produzione di Ig E), dall’IL-5 (che recluta eosinofili in presenza di parassiti), dall’IL-13 e dall’IL-10 (che è una citochina antinfiammatoria, blocca l’IL-3, l’IL-5, l’IL-12, la produzione di IFN-γ e la risposta TH1, ma è proinfiammatoria nei confronti dei processi allergici).
La natura dell’antigene seleziona il tipo di risposta. In ogni caso non tutti i virus inducono una potente risposta TH1. Il virus dell’influenza e del morbillo, ad esempio, sopprimono la risposta TH1 e vaccinando contro il morbillo i bambini di pochi mesi, con sistema immunitario ancora immaturo, è possibile squilibrarli in senso TH2 con conseguente iperattività allergica.

Bibliografia
1. Possibile ruolo preventivo e terapeutico della vitamina D nella gestione della pandemia da COVID-19 Giancarlo Isaia ed Enzo Medico, Università degli Studi di Torino Torino, 25 marzo 2020.
3. Moncada, S., Radomski, M.W., Palmer, R.M. Endothelium derived relaxing factor: identification as nitric oxide and role in the control of vascular tone and platelet function. Biochemical Pharmacology 1988, 37, 2495-2501.
4. Radomski, M.W., Palmer, R.M., Moncada, S. Endogenous nitric oxide inhibits human platelet adhesion to vascular endothelium. Lancet 1987, 2, 1057-1058.
5. Taddei S, Virdis A, Ghiadoni L, Salvetti G, Bernini G, Magagna A, Salvetti A. Age related reduction of NON availability and oxidative stress in Humans. Hypertension 2001; 38: 274-279
6. Origlia C, Pescarmona GP, Capizzi A, Cogotti S, Gambino R, Cassader M, Benso A,
Granata R, Martina V. Platelet cGMP inversely correlates with age in healthy subjects. J Endocrinol Invest 27; RC1-4, 2004
18. Ignarro, L.J., Lippton, H., Edwards, J.C., Baricos, W.H., Hymen, A.L., Kadowitz, P.J. and Gruetter, C.A. Mechanism of vascular smooth muscle relaxation by organic nitrates, nitroprusside and nitric oxide: evidence for the involvement of S-nitrosothiols as active intermediates. Journal of Pharmacological Experimental Therapie 1981, 218, 739-749.
19. Martina V., Bruno G.A., Zumpano E., Origlia C., Quaranta L., Pescarmona GP. Administration of glutathione in patients with type 2 diabetes mellitus increase the platelet costitutive nitric oxide synthase activity and reduces PAI-1 J. Endocrinol. Invest.,2001; 24:37-41
20. Lu SC, Kuhlenkamp J, Ge JL, Sun WM, Kaplowitz N Specificity and directionality of thiol effects on sinusoidal glutathione transport in rat liver. Mol Pharmacol. 1994 Sep;46(3):578-85.